Salve Builders!
Inauguriamo la sezione gunpla con un model kit speciale:
Direttamente dal corto realizzato da Sunrise per il 40th Anniversary -Beyond,
ecco a voi il Model kit del G40 Project “Industrial Ver.”
Un Gundam dal design che divide l’opinione pubblica. Ma Com’è?

SCHEDA TECNICA GUNPLA

Prima di disquisire sull’aspetto ed il contenuto della scatola, una breve scheda tecnica con le info di classificazione del Gunpla direttamente dagli archivi di bordo:




Tipologia e Scala: HG 1/144
Accessori:

  • Beam Rifle
  • Beam Saber x2
  • Scudo

Colla: non richiesta
Contenuti speciali: artbook speciale di 28 pagine.

Tratto da: “Mobile Suit G40 Project” Special Movie
Time Line: U.C.
Pilota: Amuro Ray
Brand: Bandai
Release: 2019 (linea temporale d.C.)
Designer: KEN OKUYAMA


Mobile Suit Gundam “G40 Project” X KEN OKUYAMA Design

Particolarmente famoso per lo stile futuristico che contraddistingue il suo design, Ken Okuyama ha progettato il Gundam G40 “Industrial Ver.” con un obiettivo speciale.

Ken Okuyama

Il designer industriale giapponese si distingue per la carriera che lo ha portato a firmare lavori di fama mondiale lavorando per General Motors, Porsche e Pininfanina prima di avviare il proprio studio di Design.

Okuyama è sempre stato appassionato della serie “Mobile Suit Gundam” dalla sua prima uscita sulle TV giapponesi. Oltre alla storia carica di dramma ed intrighi, data la passione per il suo lavoro, rimase molto affascinato e colpito dal disegno dei Mobile Suit che si alternavano sullo schermo durante le varie puntate dello show.

Da fan e appassionato di design è come se avesse aspettato per tutta la vita di poter mettere mano al progetto del robottone bianco.
Quando “Bandai Spirits” gli ha chiesto se potesse occuparsi del design del “Primo Gundam” per il “G40 Project” in onore del 40th Anniversary, il momento tanto atteso è arrivato e FINALMENTE ha potuto risolvere in maniera definitiva un PROBLEMA RIMASTO IRRISOLTO PER 40 ANNI.


Lo stesso Gundam in 2D e 3D

“Life in plastic is fantastic”, fatto sta che 2D è più semplice.
Nelle sequenze animate del nostro amato “Mobile Suit Gundam 0079”, durante i combattimenti, Amuro riesce a far assumere al Gundam delle pose e dei movimenti fluidi -nei limiti di quanto concedesse l’animazione dell’epoca- come se la macchina fosse umana.
Nel disegno su carta, tutto è possibile, MA nella versione 3D certi movimenti non sarebbero possibili seguendo il design originale del Mobile Suit in questione.

Alla nascita, il caro vecchio RX-78-2, conosciuto ai più come “Gundam”, non ha potuto beneficiare di un confronto preventivo con una sua riproduzione tridimensionale.

Il problema della contraddizione tra l’anime e il modellino è stato brillantemente risolto da Okuyama disegnando il Gundam come una reale macchina di 18 m in grado di muoversi come fosse umana per rispettare le esigenze dell’animazione.

Anzi, visto che tutto ciò che succede sullo schermo DEVE essere possibile anche nella vita tridimensionale,

La capacità di movimento
e la posabilità del Gundam di Okuyama
SUPERANO quelle umane!

Sebbene la visione nel cortometraggio speciale per il 40° Anniversario del “nuovo” Gundam G40 Project, sembra aver suscitato un’approvazione piuttosto generale da parte del pubblico, IL PRIMO IMPATTO con il gemello gunpla ha suscitato reazioni contrastanti per il nuovo design.

Negli anni, il Gundam in versioni diverse è stato protagonista delle varie serie animate, ma far evolvere una macchina passando attraverso modelli differenti, è certamente diverso dal rivoluzionarla RISPETTANDO PERÒ LA VERSIONE ORIGINALE.

Gundam Rx-78-2 < vs > G40 “Industrial Ver.”

Perchè l’amato Rx-78-2 Originale non funzionava mentre il G40 sì?
Qui ci sono tutte le modifiche tecniche apportate alle componenti “fastidiose” del Primo Gundam!

Core Fighter : è il modulo centrale del Gundam, piuttosto ingombrante, che nel disegno originale dell’ RX-78-2 occupa tutto il torace della figura umanoide scendendo lungo la parte centrale del torso fino al bacino.
Modificando la struttura del Core Fighter è stato possibile integrarlo nel Gundam tenendo libero il busto.



Assi di rotazione: L’aggiunta di nuove assi di rotazione sugli arti, ha reso plausibili le torsioni eseguite dal Gundam in 0079, oltre ad impreziosire l’aspetto esteriore dell’armatura.


Le scarpe: Hanno suscitato particolare scalpore. Divise le suole in tre segmenti, è possibile piegare i piedi come fossero umani.

Gundam G40 “Industrial Ver.” : come combatte?

Altre modifiche sono state apportate per consentire REALMENTE al Mobile Suit di far funzionare alcune sue componenti:

Telecamera frontale: il modello rx-78-2 pilotato da Amuro ne ha una posizionata nella parte superiore della testa, che però all’occorrenza può essere spostata ed offrire una visuale del panorama posteriore.
Okuyama reinterpreta il design enfatizzando questa funzione.
Perché in battaglia si sa, c’è sempre bisogno di guardarsi alle spalle!



Shield: per evitare che rimbalzando contro lo scudo, eventuali proiettili potessero finire per danneggiare unità alleate nei paraggi, lo shield in dotazione è stato incurvato riducendo drasticamente il richio.
Un pensiero in meno mentre siamo già alle prese contro l’inferiorità numerica…



Altri dettagli sulle modifiche che permettono al G40 “Industrial Ver.” di muoversi, sono svelati da Okuyama e il resto dello staff nello

Speciale Commentary Video che lasciamo sotto l’articolo.

L’accentuazione dei cambi di volume dei vari moduli del Mobile Suit, i contorni arrotondati e i contrasti di luci e ombre sul volto del Gundam, sono gli ingredienti per un design “futuristico” più moderno ed in linea con le tendenze attuali – decisamente cambiate negli ultimi 40 anni – che ci regala un Gundam più “giovane” e agile del suo predecessore.
E come se il nostro G40 “industrial ver.” dovesse veramente scendere in battaglia, si sono analizzate altre problematiche riguardo gli accessori originali con un’attenzione particolare.

Voi cosa ne pensate? 😀
Sotto il video uno speciale sul -40th Anniversary-

Speciale 40th Annyversary!

Lo Special Movie dedicato al G40 Project realizzato da Sunrise per il 40th Anniversary lancia il nuovo Gundam che ha rivoluzionato i Mobile Suit,
Ma sapete che il G40 Project Special Movie ha un significato particolare?
Scopritelo QUI nel nostro articolo.